lunedì 14 aprile 2008

19° incipit


Sulla S, in un’ora di traffico. Un tipo di circa ventisei anni, cappello floscio con una cordicella al posto del nastro, collo troppo lungo, come se glielo avessero tirato. La gente scende. Il tizio in questione si arrabbia con un vicino. Gli rimprovera di spingerlo ogni volta che passa qualcuno. Tono lamentoso, con pretese di cattiveria. Non appena vede un posto libero, vi si butta. Due ore più tardi lo incontro alla Cour de Rome, davanti alla Gare Saint-Lazare. E’ con un amico che gli dice: “Dovresti far mettere un bottone in più al soprabito”. Gli fa vedere dove (alla sciancratura) e perché.

In realtà non si può dire né che quello sopra sia solo l'incipit né che il libro da cui è tratto sia un romanzo.

2 commenti:

Unknown ha detto...

E allora cos'è? Io non lo so proprio!
Francesca
Ti propongo questo, anch'esso potrebbe essere indovinato da un bambino.
"Quando avevo sei anni, in un libro sulle foreste primordiali lessi che i boa ingoiano la loro preda tutta intera, senza masticarla."

Monica Terenghi ha detto...

E poi disegna il boa che ha ingoiato l'elefante e sembra un cappello...
è "Il piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupéry.